GALLERIA OVEST DEL CORTILE, IL RETICOLATO METALLICO

Dopo la rimozione del manto di copertura esistente all’estradosso della struttura del tetto è in corso il posizionamento di un profilato metallico UPN200 in corrispondenza dei muri esterni e sulla linea di colmo, che sarà solidarizzato al muro e agli appoggi delle capriate con barre metalliche inserite in perforazioni verticali riempite successivamente con resina, nelle parti in legno e con malte cementizie, tipo emaco, nelle parti in muratura; queste perforazioni, eseguite in corrispondenza dei piani assiali delle capriate, vengono efficacemente connesse al muro e operano come puntoni-catene tra parete e parete. A perfetta unione delle tre linee di cordoli metallici sui muri esterni e sul colmo, verrà realizzata una diagonalizzazione delle specchiature a mezzo di piatti metallici incrociati .

In questo modo si tende a riportare gli sforzi in direzione est-ovest al sistema di muri che si sviluppano in questa direzione in corrispondenza del contorno del Cortile d’Onore, rendendo più efficace il vincolo in testa sui muri longitudinali della galleria occidentale.

 

INTERVENTI AGLI AFFRESCHI DEL MEZZANINO

Posti a sud del Cortile d’onore, i due ambienti del mezzanino tra 1° e 2° piano presentano un fregio affrescato datato al primo ventennio del ‘500 a grottesche sul modello detto “a tralcio abitato”, attribuito a Giovanni del Sega. A seguito del sisma, sono state rilevate microfessurazioni dell’intonaco con sollevamenti più o meno ampi della pellicola pittorica.

Negli interventi, dopo la mappatura complessiva del danno, sono stati eseguiti una pulizia per rimuovere la polvere con pennelli di setole morbide; velinature con carta giapponese di protezione; preconsolidamento delle parti di intonaco tendenti a staccarsi dalla muratura, con iniezioni di resina acrilica con calce o carbonato.

INTERVENTI SUGLI AFFRESCHI

In attesa di compiere i lavori di consolidamento generale, sono stati avviati a Palazzo dei Pio interventi provvisionali per salvaguardare le superfici affrescate danneggiate dal sisma. Si tratta di preconsolidamenti che, oltre a garantire la conservazione degli apparati decorativi lesionati, sono funzionali al definitivo restauro di consolidamento che sarà affrontato in un secondo tempo, insieme al più complessivo intervento di ripristino dei danni del sisma dell’intero complesso.

I danni rilevati, che hanno interessato la gran parte delle superfici pittoriche sui muri del Palazzo, sono riconducibili a tre principali casistiche: lesioni interessanti solo l’intonaco con eventuali sollevamenti di piccole porzioni o lembi, con crolli di frammenti a terra; microfessurazioni dell’intonaco con sollevamenti circoscritti alla pellicola pittorica; fessurazioni profonde interessanti le murature sottostanti con lesioni strutturali alle parti portanti.

PALAZZO DEI PIO, LE COPERTURE E LA GALLERIA OVEST

L’intervento in corso riguarda l’area vasta delle coperture del Palazzo dei Pio, in particolare la zona intorno al Cortile d’Onore del palazzo, e nello specifico la galleria ovest dello stesso Cortile, in particolare nell’area della sopraloggia che ospita una parte del Museo della Città.

La copertura in coppi ha subito significativi scivolamenti durante l’oscillazione sismica, per cui si è proceduto alla realizzazione di un ponteggio per l’organizzazione del cantiere per avviare il rimaneggiamento dei coppi. È in corso la rimozione di quanto posto all’estradosso della copertura, fino alle pianelle in laterizio poggianti sui travetti che formano la struttura terziaria portante.

L’obiettivo di questo intervento, mediante la costituzione di una maglia metallica che collegherà i cornicioni, è di incrementare la rigidezza del piano originale e l’iperstaticità almeno della copertura della galleria superiore al fine di ridurre l’entità delle oscillazioni di questo sottile corpo di fabbrica a ovest, adiacente alla Torre dell’Orologio.

INTERVENTI A PALAZZO DEI PIO

Sono partiti nei giorni scorsi una serie di interventi finalizzati a ripristinare l’agibilità della porzione di Palazzo utilizzata a fini museali (Museo della Città e annessi laboratori didattici).

L’obiettivo dell’intervento è quello di garantire un’adeguata omogeneità di intervento, evitando che interventi frammentari si affastellino in un assemblaggio di strutture e tecniche di rinforzo applicate alle diverse parti, senza una comprensione di fondo e una regia comune. Al progetto, redatto dall’ingegnere Giorgio Serafini, è stata integrata una progettazione sulle coperture realizzata direttamente dal Comune di Carpi, settore Restauro e Patrimonio.

In relazione a queste considerazioni, l’intervento è stato impostato essenzialmente su una serie di riparazioni o interventi locali che interessino elementi isolati, e che comunque comportino un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti, asseverando i criteri metodologici previsti dalla normativa sui beni monumentali.

RIAPRE PALAZZO DEI PIO

Riapre il Palazzo dei Pio, chiuso dallo scorso 29 maggio. Da lunedì 27 agosto riprendono regolarmente le attività del Castello dei Ragazzi (biblioteca Falco Magico e Ludoteca), mentre da domenica 2 settembre saranno gradualmente aperte al pubblico le aree di visita dei percorsi dei Musei.

CHIUSO ANCORA IL PASSO DEGLI SBIRRI

Rimane ancora delimitata da transenne l’area di piazza intorno al Torrione degli Spagnoli, fortemente danneggiato dal sisma, e al Teatro comunale che presenta seri problemi alla copertura. Non sarà possibile quindi attraversare il passo degli Sbirri e il cortile delle stele del Museo al Deportato, che è tuttavia accessibile da piazzale Re Astolfo. Resta comunque chiuso al pubblico il Museo Monumento al Deportato, finché non saranno ultimate le opere provvisionali di messa in sicurezza del Torrione degli Spagnoli.

RIAPRE PIAZZA DEI MARTIRI

Sono state rimosse le transenne che per tre mesi hanno ridotto la larghezza di piazza dei Martiri, impedendo la normale frequentazione, le consuete attività economiche e culturali, oltre all’accesso al Palazzo dei Pio. Conclusi i lavori di messa in sicurezza della Torre del Passerino e della Torre dell’Orologio, è stato ripristinato il passaggio tra piazza dei Martiri e piazzale Re Astolfo attraverso il cortile d’onore del Palazzo dei Pio.

Da sabato 1 settembre riprenderà in piazza il regolare svolgimento del mercato settimanale.