INTERVENTI AGLI AFFRESCHI DEL MEZZANINO

Posti a sud del Cortile d’onore, i due ambienti del mezzanino tra 1° e 2° piano presentano un fregio affrescato datato al primo ventennio del ‘500 a grottesche sul modello detto “a tralcio abitato”, attribuito a Giovanni del Sega. A seguito del sisma, sono state rilevate microfessurazioni dell’intonaco con sollevamenti più o meno ampi della pellicola pittorica.

Negli interventi, dopo la mappatura complessiva del danno, sono stati eseguiti una pulizia per rimuovere la polvere con pennelli di setole morbide; velinature con carta giapponese di protezione; preconsolidamento delle parti di intonaco tendenti a staccarsi dalla muratura, con iniezioni di resina acrilica con calce o carbonato.

INTERVENTI SUGLI AFFRESCHI

In attesa di compiere i lavori di consolidamento generale, sono stati avviati a Palazzo dei Pio interventi provvisionali per salvaguardare le superfici affrescate danneggiate dal sisma. Si tratta di preconsolidamenti che, oltre a garantire la conservazione degli apparati decorativi lesionati, sono funzionali al definitivo restauro di consolidamento che sarà affrontato in un secondo tempo, insieme al più complessivo intervento di ripristino dei danni del sisma dell’intero complesso.

I danni rilevati, che hanno interessato la gran parte delle superfici pittoriche sui muri del Palazzo, sono riconducibili a tre principali casistiche: lesioni interessanti solo l’intonaco con eventuali sollevamenti di piccole porzioni o lembi, con crolli di frammenti a terra; microfessurazioni dell’intonaco con sollevamenti circoscritti alla pellicola pittorica; fessurazioni profonde interessanti le murature sottostanti con lesioni strutturali alle parti portanti.