LA CADUTA DEI MERLI DELLA TORRE

I danni degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 hanno interessato la parte sommitale della Torre del Passerino, che presenta un minor numero di maschi murari destinati a sostenere l’ingente peso dei merli sovrastanti, che hanno presumibilmente oscillato con modalità e intensità differenti rispetto al corpo architettonico sottostante.

Nei due eventi sismici sono caduti a terra due merli, oltre a un terzo che è rimasto sospeso, attaccato a una barra di fissaggio. Questo ha causato danni al paramento murario in corrispondenza degli elementi staccatisi, mentre altre lesioni si sono sviluppate sulle pareti interne ed esterne nelle murature e nella copertura della Torre, dove si è verificato anche uno smottamento delle tegole e dei coppi.

LA TORRE DEL PASSERINO IN SICUREZZA

Si è proceduto a ricostruire la muratura e a relazionare la centinatura provvisoria degli archi delle finestre con pali in legno d’abete, rinforzando inoltre i pilastri fino all’altezza della copertura e applicando una cinghiatura con cavi d’acciaio.


LA TORRE DEL PASSERINO from Carpidiem on Vimeo.

RIPARTE L’OROLOGIO DELLA PIAZZA

Sono terminate le opere di messa in sicurezza della Torre dell’Orologio di Palazzo dei Pio.

Riparte così l’orologio della torre della piazza, bloccato dopo il sisma del 29 maggio per evitare l’aggravamento dei danni con le vibrazioni dei rintocchi della campana.

Riparte l’orologio della Torre from Carpidiem on Vimeo.

I DANNI ALLA TORRE DELL’OROLOGIO

I danni alla torre dell’Orologio sono dovuti a una diversa rigidità fra i quattro pilastrini che sorreggono il cupolino con la cella campanaria e il muro sottostante che ha determinato movimenti differenti. Pilastri, archi e copertura della torre dell’Orologio hanno subito gravi lesioni, traslazioni di porzioni di muratura e piccoli crolli. Sono state riscontrate lesioni sulle murature portanti, danneggiamento dei sostegni agli archi e smottamento di alcune tegole.

OPERE DI MESSA IN SICUREZZA

Gli interventi di messa in sicurezza delle parti più gravemente danneggiate sono necessari per preservare la torre da ulteriori rischi di crollo e danneggiamenti. I lavori prevedono una centinatura degli archi eseguita con tavole e puntelli di legno ritti, traversi e diagonali assemblati con viti e una cerchiatura con cavi d’acciaio della cella campanaria e della sottocella.

 

LA TORRE DELL’OROLOGIO from Carpidiem on Vimeo.