archivio storico comunale


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Losi Bruno

Bruno Losi (1911-1978) aderisce al PCI nel 1930, scontando il carcere e il confino come sovversivo; alla Liberazione, è eletto sindaco di Carpi, carica che ricopre fino al 1970, passando poi al Consiglio Provinciale, ove assume l'incarico di Assessore ai Lavori Pubblici e al comune di Montese, che regge come primo cittadino al 1975 al 1977.
Il fondo Bruno Losi, donato dagli eredi al Comune di Carpi nel 1989, è costituito in gran parte dalle carte risultanti dall'attività di politico e amministratore e da parte della sua biblioteca privata, composta di testi di natura politico-ideologica. Dopo l'ingresso in Archivio, il fondo è stato integrato con copie di documenti, quali le schede conservate al Casellario Politico Centrale presso l'Archivio Centrale dello Stato di Roma, in grado di documentare l'attività politica di Losi nel periodo della clandestinità.
Il fondo è stato riordinato una prima volta da Luciana Bedogni, la quale - in presenza di carte molto diverse per carattere e argomenti - ha proceduto ad aggregarle per tipologie documentarie, stilandone un inventario sommario pubblicato nel 1991.
Un secondo intervento di riordino è stato autorizzato dall'Archivio Storico tra il 2005 e il 2006 e portato a compimento da Marika Losi, che ha provveduto a redigere un nuovo inventario in forma analitica.
Bibliografia: Luciana Bedogni, Inventario del fondo archivistico Bruno Losi presso l'Archivio Storico Comunale di Carpi, Atti della seduta straordinaria del Consiglio comunale nel decimo anniversario della scomparsa di Bruno Losi (Carpi, 27 febbraio 1988), Carpi 1991.
Ultimo aggiornamento: 04/09/2023