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FORMARE LA STORIA. Nuovo percorso
FORMARE LA STORIA
percorsi di costruzione dell'identità a Carpi
mostra in due sedi per il Festivafilosofia 2025 sulla Paideia
Musei di Palazzo dei Pio
a cura di Tommaso Carlino
19 settembre 2025 - 6 gennaio 2026
Orari
durante il Festivalfilosofia
venerdì 19 e sabato 20 settembre, ore 10-23
domenica 21 settembre, ore 10-18
dal 23 settembre
da martedì a giovedì su prenotazione, ore 10-13
venerdì, sabato, domenica e festivi, ore 10-18
chiuso lunedì, Natale e Capodanno
Archivio Storico comunale
a cura di Natascia Arletti, Nicola Schincaglia, Eleonora Zanasi
19 settembre - 8 dicembre 2025
Orari
durante il Festivalfilosofia
venerdì 19 e sabato 20 settembre, ore 10-23
domenica 21 settembre, ore 10-18
dal 23 settembre
sabato, ore 15-18; domenica, ore 10-18
La costituzione dell'identità collettiva è da sempre una tappa fondamentale del processo di sviluppo della memoria di una comunità e del suo prestigio. Nella città di Carpi, uno dei casi più evidenti di tale processo è stata la costituzione di due istituzioni: il suo Museo e l'Archivio.
Il Museo è stato aperto al pubblico nel 1914, grazie alla donazione di Pietro Foresti. E' stato arricchito dalla progressiva formazione di collezioni artistiche, che mirano a celebrare due fasi storiche: il Rinascimento, con la figura dell'ultimo signore di Carpi, Alberto Pio, e il Risorgimento, nel cui ambito spiccano le figure di Ciro Menotti e Manfredo fanti, decisive per la diffusione dell'idea di Italia unita.
In Archivio sono invece custoditi documenti che hanno contribuito a creare un'immagine condivisa della Resistenza, e che rendono testimonianza dell'impegno civile degli archivisti nella definizione di Carpi città resistente, grazie al loro accurato lavoro di selezione, analisi e acquisizione.
Questi percorsi presentano dunque ai visitatori un duplice piano di riflessione: la parte museale rende possibile comprendere il senso del Museo al di là del valore artistico dei materiali custoditi; la parte archivistica sottolinea il ruolo dell'istituto non solo come custode ma come strumento attivo nella trsmissione della memoria.
scarica la locandina del Museo
scarica la locandina dell'Archivio
percorsi di costruzione dell'identità a Carpi
mostra in due sedi per il Festivafilosofia 2025 sulla Paideia
Musei di Palazzo dei Pio
a cura di Tommaso Carlino
19 settembre 2025 - 6 gennaio 2026
Orari
durante il Festivalfilosofia
venerdì 19 e sabato 20 settembre, ore 10-23
domenica 21 settembre, ore 10-18
dal 23 settembre
da martedì a giovedì su prenotazione, ore 10-13
venerdì, sabato, domenica e festivi, ore 10-18
chiuso lunedì, Natale e Capodanno
Archivio Storico comunale
a cura di Natascia Arletti, Nicola Schincaglia, Eleonora Zanasi
19 settembre - 8 dicembre 2025
Orari
durante il Festivalfilosofia
venerdì 19 e sabato 20 settembre, ore 10-23
domenica 21 settembre, ore 10-18
dal 23 settembre
sabato, ore 15-18; domenica, ore 10-18
La costituzione dell'identità collettiva è da sempre una tappa fondamentale del processo di sviluppo della memoria di una comunità e del suo prestigio. Nella città di Carpi, uno dei casi più evidenti di tale processo è stata la costituzione di due istituzioni: il suo Museo e l'Archivio.
Il Museo è stato aperto al pubblico nel 1914, grazie alla donazione di Pietro Foresti. E' stato arricchito dalla progressiva formazione di collezioni artistiche, che mirano a celebrare due fasi storiche: il Rinascimento, con la figura dell'ultimo signore di Carpi, Alberto Pio, e il Risorgimento, nel cui ambito spiccano le figure di Ciro Menotti e Manfredo fanti, decisive per la diffusione dell'idea di Italia unita.
In Archivio sono invece custoditi documenti che hanno contribuito a creare un'immagine condivisa della Resistenza, e che rendono testimonianza dell'impegno civile degli archivisti nella definizione di Carpi città resistente, grazie al loro accurato lavoro di selezione, analisi e acquisizione.
Questi percorsi presentano dunque ai visitatori un duplice piano di riflessione: la parte museale rende possibile comprendere il senso del Museo al di là del valore artistico dei materiali custoditi; la parte archivistica sottolinea il ruolo dell'istituto non solo come custode ma come strumento attivo nella trsmissione della memoria.
scarica la locandina del Museo
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Ultimo aggiornamento: 30/09/2025